...... Sono le 20.30 e l' accampamento e' ormai poco lontano.   
  
Qui il gruppo si divide:   
- Wvespa e Walter fanno il loro ingresso ufficiale all' Elefant e vanno   
a montare la tenda in mezzo alla neve (AZZ !!!);   
- Rho', Daddopi, Schiapp ed io torniamo indietro di qualche chilometro   
per rifugiarci in una piccola pensioncina dove, avevamo chiesto   
passando, avevano ancora un paio di camere libere.   
  
Parcheggiamo e prendiamo possesso delle camere dividendole secondo   
preciso ordine generazionale: Schiapp e io; Daddopi e Rho'.   
Contento di aver trovato un posto dove dormire, mi dimentico di chiedere   
il prezzo ma ci va bene: buona sistemazione, niente a che vedere con una   
stamberga, e prezzi onesti. ;-)   
Abbiamo appuntamento fra una mezzoretta con gli altri per la cena, per   
cui usciamo nuovamente.   
  
Mentre Rho' avvia per l' enenesima volta a spinta la Vespa, io ne   
approfitto per indossare a mia volta la tenuta da motociclista e   
scroccare un passaggio allo Schiapp.   
  
Sono quasi pronto, quando mi accorgo che non ho piu' il telefonino.   
Sono talmente imbottito che non so piu' se ce l' ho addosso o m'e'   
caduto per terra e, causa neve, non l'ho sentito cadere.   
Daddo propone di farmi uno squillo e "a orecchio" cerchiamo di capire   
insieme dove sia finito.   
La scena Fantozziana dura un po', anche perche' Rho' nel frattempo e'   
riuscito ad avviare la Vespa e, non sapendo della nostra caccia al   
tesoro, si piazza a 2 metri da noi facendo girare il motore in folle a   
18.500 giri !!!   
AZZ !!! Chilometri quadrati di Germania e propio qua' deve piazzarsi !!   
:-)))   
Quando alla fine lo ritroviamo (era caduto nella neve, investito e   
trascinato da una macchina qualche metro piu' in la'. Pero' funziona)   
sono finalmente pronto anch'io.   
  
Raggiungo i miei compagni di viaggio, che nel frattempo si sono   
posizionati sulla strada, e vedo che 2 mezzi sono rivolti verso una   
direzione e il terzo nella direzione opposta. (??)   
Prima di salire a bordo, mi rivolgo al conducente: "Schiapp, ma non   
bisognava andare di la' ???"   
"Ah, gia', e' vero !!"  :-)))   
Si gira, mi fa salire, partiamo e dopo 7 km circa raggiungiamo Wvespa e   
Walter al capannone riscaldato appena fuori l' accampamento.   
  
Cena a base di litri di Gulasch Suppe e birra e quando e' il momento di   
ripartire anche la mitica vespa di Wvespa accusa un calo: non parte.   
Daddopi: "Vuoi vedere che alla fine e' il mio l' unico scooter....."   
neppure il tempo di finire la frase che la vespa, toccata nell'   
orgoglio, si avvia !! :-)))   
  
22.30.   
Si va verso l' accampamento.   
Come gia' avevo letto, la prima cosa che si sente avvicinandosi e' l'   
odore di fumo dato dalle decine di piccoli falo' presenti.   
Dopo un paio di chilometri arriviamo in vista del cancello di ingresso.   
Tutt' intorno un mucchio di gente festante e un viavai di moto e   
sidecar e un bel clima goliardico. :-)   
  
L' ultimo tratto di strada e' in forte discesa ed e' completamente   
innevato.   
Si decide di andare giu' comunque, per fare le foto, anche se poi ci   
saranno probabilmente problemi a uscire.   
Lasciamo i mezzi davanti all' ingresso, che piu' si scende e piu'   
diventa difficile poi   
uscire , e facciamo un breve giro all' interno dell' accampamento.   
Anche se neve e buio non permettono di vedere gran che, appena entrati   
notiamo subito con sorpresa un Burgmann sepolto dalla neve.   
AZZ !! Alla faccia dei problemi dei maxi-scooter sulla neve !! :-))   
  
Al momento di ripartire un' altra sorpresa: sulla neve la Tibulla e l'   
Hexcargo' vanno !!! Sbandano un po' qua e la', ma vanno !!!   
  
Lasciamo WVespa e Walter alla loro tenda e al meritato riposo e torniamo   
in albergo.   
Per Walter l' Elefant e' gia' finito: l' indomani mattina alle 9.00   
purtroppo deve ripartire verso casa, causa impegni.   
Per lui una vera e propria toccata e fuga quest' anno, ma la passione   
per l' Elefant (e' il suo quinto!) fa fare anche questo. ;-)